“Al fine di assicurare trasparenza e controllo su un settore come quello dell’urbanistica – dichiara il consigliere socialista Gaetano Di Monaco – invito il Sindaco e l’Assessore al ramo Nicola Leone di porre in essere ogni attività volta alla verifica del più rigoroso rispetto degli obblighi assunti nei confronti dell’Ente da parte di tutti gli imprenditori che negli ultimi dieci anni hanno beneficiato di conferenze di servizi. Infatti, tale procedura consente di derogare al piano regolatore a condizione del rispetto di determinati obblighi formalmente assunti con l’Amministrazione. Proprio sul rispetto di questi obblighi intendo presentare una precisa interrogazione consiliare, al solo fine di difendere il territorio comunale da eventuali speculazioni edilizie, non prima di averla condivisa con gli altri colleghi consiglieri di opposizione”.
Negli ultimi dieci anni il Comune di Santa Maria Capua Vetere ha rilasciato diverse concessioni edilizie su suoli agricoli con la procedura delle conferenze di servizi, tra cui fecero particolare clamore quelle rilasciate tra il 2010 e il 2011 agli imprenditori De Rosa, Lanna, Mezzacapo, MZ Costruzioni e Capitelli, quest’ultimo consigliere comunale dell’attuale opposizione. Non a caso tali vicende incisero non poco sulla caduta dell’allora Sindaco Giudicianni, che in più occasioni aveva manifestato forti perplessità sulla legittimità e fattibilità di tali operazioni.