La stagione di presentazioni si apre alla grande nel 2017: il “camminatore” e scrittore Andrea Vismara sarà ospite della Libreria Spartaco, in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce), mercoledì 11 gennaio 2017 alle 18, per la presentazione dei libri La mia francigena. Diario semiserio di un pellegrinaggio laico (Edizioni dei Cammini) e Iddu. Dieci vite per il dio del fuoco (Edizioni Spartaco). A vivacizzare l’incontro ci saranno anche gli studenti dell’Isiss “Edoardo Amaldi-Cneo Nevio”, capitanati dalle professoresse Marina Zibella, Silveria Temporale e Giuseppina Russo. Ingresso libero.
Il giorno prima, martedì 10 gennaio, alle 17,30, Vismara presenterà il romanzo Iddu. Dieci vite per il dio del fuoco (Edizioni Spartaco) nella sala consiliare del Comune di Casapulla, in via F. Sersale. Interverranno l’assessore alla Cultura Anna Di Nardo e il consigliere comunale Luigi Tecchia. Ingresso libero.
Lo scrittore in carta e ossa
Andrea Vismara (1965), fotografo, musicista e dj, scrittore e “camminatore”, vive tra Roma e Firenze. Ha lavorato in librerie, biblioteche e negozi di dischi.
I libri
Iddu. Dieci vite per il dio del fuoco (Edizioni Spartaco)
Dai quattro angoli della Terra, spinte da una ricerca personale, dieci persone convergono a Stromboli. Ma il caso, che apparentemente sembra reggere i fili del destino, è in realtà asservito al dio vulcano, presenza costante che si insinua lentamente tra le righe e nelle vite dei protagonisti. Una narrazione avvincente, che non concede soste: sentimenti, passioni, amore e morte si fondono in un abbraccio che soffoca, comprime o libera lo spazio e il tempo, ribollendo al ritmo ipnotico di Iddu, fino al colpo di scena e alla catarsi di un finale mozzafiato.
La mia francigena. Diario semiserio di un pellegrinaggio laico (Edizioni dei Cammini)
Un uomo, laico convinto, rocker nell’animo, pendolare per amore, patente esente, con il pallino della fotografia e una passione smodata per la cucina decide improvvisamente di mollare tutto: il lavoro stressante ma ben pagato, la città caotica e corrotta, una quotidianità stantia. Ma perché scegliere di percorrere 913 chilometri a piedi su un sentiero religioso antichissimo? La risposta è questo libro, una divertente non-guida sulla Via Francigena, uno dei sentieri più affascinanti d’Italia, sui suoi difetti e le sue bellezze, un diario di viaggio dal ritmo serrato pieno di storie e consigli, scritto con ironia e un pizzico di surreale follia.