Comunemente la filastrocca è considerata una poesia per bambini giocata sull’assonanza, sulle rime e sul ritmo, dove il nesso logico spesso è assente. Tuttavia esistono anche filastrocche destinate agli adulti ed è a tale genere di componimento che il libro “Cucozze e Caracazze” (ed. Kairós) dedica un excursus molto ampio. L’autore, Luciano Galassi, ne parlerà ampiamente, con la verve che gli è propria, nel corso dell’incontro del ciclo “Scrittori in carta e ossa. Una sera con…”, venerdì 21 aprile 2017, alle ore 18, nella Libreria Spartaco di via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce). Introduce e presenta il brillante Paolo Laudisio.
Il libro
La selezione di filastrocche “Cucozze e caracazze” svela l’humus nel quale il genere affonda le proprie radici: elementi storici, spunti favolistici, giochi di bambini, sentimenti religiosi, superstizioni radicate, personaggi proverbiali, temi dell’immaginario collettivo. Ogni parola delle filastrocche – anche se scelta a caso oppure usata con voluta e giocosa arbitrarietà – è pur sempre una scaglia, un indizio, un riflesso di fatti, vicende, avvenimenti, cronache, credenze e realtà specifiche, da cercare, ritrovare, comprendere e custodire.
L’autore
Luciano Galassi vive e lavora a Napoli. È appassionato di letteratura e di lingua napoletana, collabora con il mensile “Il Vomerese”, con il web-magazine “Napoliontheroad” e con la rivista on-line “Vesuvioweb”. Insegna Lingua e cultura napoletana, Pagine di letteratura italiana del Novecento e Lingua spagnola di base alla LUETEC – Libera Università per la Terza Età della Campania. Amante dei giochi di parole, da anni è collaboratore esterno de “La settimana enigmistica”.