“Sarebbe stato opportuno consultare le associazioni e i diretti interessati prima di prendere provvedimenti di una certa rilevanza. Spero che l’amministrazione ci dia l’opportunità di chiarire e confrontarci su questa tematica attraverso un incontro”. A parlare è Vincenzo Santo, presidente Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Caserta, nel commentare le recenti decisioni varate dall’amministrazione Marino in materia di Ztl e movida.
“Chiediamo – si legge nella missiva indirizzata all’assessore alle Attività Produttive, Emiliano Casale e al primo cittadino, Carlo Marino, di ricevere il regolamento di polizia urbana e verificare insieme le possibilità di modifica; è importante che vengano ascoltate tutte le voci, prima di intraprendere un provvedimento sia regolamentare che ‘repressivo’. Per quanto si possano comprendere le ragioni dei residenti, è naturale che, come in qualunque centro storico, sia presente il disagio dovuto al traffico e alla musica di intrattenimento delle attività ricettive. Tale situazione – conclude Santo – non giova al commercio casertano, già di per sé in crisi, soprattutto nel centro storico dove massiccia è la chiusura di esercizi commerciali e negozi al dettaglio. Le uniche attività che fanno sì che il centro storico non muoia, sono proprio i pubblici esercizi”.