Il M5S di Santa Maria Capua Vetere ha presentato in data 20 ottobre 2017 Prot. n° 34721 una mozione per il “vuoto a rendere”.
La mozione chiede di dare attuazione alla sperimentazione di un sistema di restituzione e riutilizzo di tipologie di imballaggi destinati all’uso alimentare, su cauzione, contenenti birra o acqua minerale serviti al pubblico da ristoranti, bar ecc.
Dopo 4 anni e decine e decine di tentativi, finalmente ci siamo. Oggi diventa operativa una misura per ora sperimentale voluta, strappata coi denti ed ottenuta dal MoVimento 5 Stelle: il vuoto a rendere. Il governo ha deciso di attuarla nella versione più blanda possibile, ma non ci scoraggiamo. Faremo di tutto affinché questa sperimentazione sia un successo.
L’obiettivo del “vuoto a rendere” è proprio sensibilizzare i consumatori sull’importanza del riutilizzo e del riciclo e diminuire la produzione dei rifiuti: infatti, gli stessi contenitori – bottiglie in vetro, plastica o altri materiali – potranno essere riutilizzati oltre dieci volte prima di divenire scarto.
La normativa nazionale non prevede alcuna forma di incentivo economico per coloro che intendono aderire ma il M5s di Santa Maria Capua Vetere chiede a sindaco e giunta di varare forme di incentivi economici, quali la riduzione della tassa sui rifiuti Tari, per gli esercenti che aderiranno a questa iniziativa.
Ad aderire alla sperimentazione dovrà essere dunque l’esercente che dovrà pagar la cauzione iniziale ai produttori di acqua e birra e rendere indietro al produttore (attraverso il distributore) l’imballaggio utilizzato dal cliente che consuma nella propria attività commerciale. Il cliente avrà la garanzia che, consumando dall’esercente che aderisce all’iniziativa, quell’imballaggio tornerà al produttore per essere riutilizzato. Gli esercizi commerciali aderenti al sistema “vuoto a rendere” saranno riconoscibili dal cliente attraverso un logo esposto che lo stesso Ministero fornirà. Vogliamo sottolineare l’importanza della parola “riutilizzo”. A differenza delle tanto citate e sognate macchinette nei supermercati, che sono finalizzate solamente al riciclo qui si sta parlando di riutilizzo, gerarchicamente più importante e virtuoso del riciclo.