Aumentare i livelli di sicurezza in città attraverso un progetto finalizzato alla pianificazione di un controllo coordinato del territorio in sinergia tra tutte le forze dell’ordine: è stato questo l’oggetto della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutasi presso la Prefettura di Caserta, alla presenza del Prefetto Raffaele Ruberto, del Questore di Caserta Antonio Borrelli, del comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Alberto Maestri, del comandante della Guardia di Finanza di Caserta Andrea Mercatili e del Sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, nel corso della quale è stato pianificata l’estensione alla Città del Foro del progetto finalizzato ad un potenziamento dei livelli di sicurezza sul territorio cittadino.
“La sicurezza in città rappresenta un tema molto sentito da questa amministrazione – hanno dichiarato il sindaco Antonio Mirra e l’assessore Luigi Simonelli – come dimostrano le iniziative già poste in essere tra le quali il progetto “Movida Sicura” che ha consentito di intensificare i controlli del territorio soprattutto nel periodo estivo nelle zone maggiormente frequentate dai giovani con l’assunzione di vigili stagionali, finalizzata a potenziare il comando della polizia municipale. L’estensione alla nostra città del piano coordinato di controllo del territorio rappresenta una risposta significativa alla domanda di sicurezza che viene dalla comunità. Il nostro Comando di Polizia Municipale, rappresentato in Prefettura dal Comandante Salvatore Schiavone e dal Maggiore Giuseppe Aulicino farà in pieno la sua parte nel piano di coordinamento e al tavolo del Comitato abbiamo manifestato la volontà concreta di continuare sulla strada intrapresa con il rafforzamento della videosorveglianza nonché dell’organico della Polizia Municipale grazie alle assunzioni previste già per il 2018. Il grande risultato che la città si deve prefissare per il nuovo anno è quello di trovare finalmente una sede adeguata per il Comando Compagnia dei Carabinieri; con il Capitano della Compagnia Macrì ed il Comandante della Stazione Iodice già abbiamo fatto vari sopralluoghi per individuare una soluzione adeguata che potrebbe portare anche ad un rafforzamento delle risorse umane, con una risposta ulteriormente significativa per la sicurezza in città”.