“Un anno fa sono scomparse due persone: Andrew Robinson e Benjamin Smith. Nessuno sa dove siano. Nessuno sembra dar peso alla loro scomparsa. L’agente speciale Harry White ha deciso di cercarli. Ma ora vorrebbe non averlo mai fatto”. Il thriller “Il manicomio di Malta” (ed. Nulla Die) e il suo autore Vito Flavio Valletta saranno al centro dell’incontro della serie “Scrittori in carta e ossa”, nella Libreria Spartaco, in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce), sabato 24 febbraio 2018, alle ore 18. Introduce e presenta Sergio Iorio, docente del locale liceo classico “Cneo Nevio”. Ingresso libero.
Il romanzo: Chircheva (Kirkewa), Malta. Su questa piccola isola è stato trasferito il manicomio “Reale Casa dei Matti”, per non lasciare in libertà pericolosi soggetti. La sua storica sede era a Palermo, ma fu chiusa nel 1998. Con il passare degli anni, le tecniche di gestione dei pazienti si sono modernizzate grazie ai dottori Massimo Sanna e Andrew Robinson. Quest’ultimo, però, scompare improvvisamente. La United Kingdom Special Forces (UKSF) invia uno dei suoi migliori agenti speciali, Benjamin Smith, a indagare sul caso. Ma, stranamente, anche lui scompare pochi giorni dopo il suo arrivo. Alla UKSF non resta che affidare il caso al neo-agente Harry White, che agisce sotto copertura. Questi potrà contare solo su se stesso di fronte a vicende inquietanti che mineranno ma non scalfiranno la sua determinazione a cercare la verità.
L’autore in carta e ossa: Vito Flavio Valletta, nato a Capua (CE) nel 1991, vive e cresce a Santa Maria Capua Vetere (Ce). Nel 2015 si laurea in Biotecnologie presso il dipartimento di Scienze matematiche fisiche e naturali dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli. Attualmente sta conseguendo la laurea magistrale in Biologia presso l’Università di Napoli Federico II. “Il manicomio di Malta” è il suo romanzo d’esordio.