Tullio Taffuri, architetto paesaggista, suona e canta sia con il gruppo Chestnuts che come solista, pubblica due dischi, scrive testi e compone musiche. Crede nel destino. Gennaro Vitrone, una passato nella metal band T.R.B., nella country band Nafta, termina l’esperienza del duo cantautorale Vitronemaltempo e si concentra nella produzione da solista con musicisti di alto profilo. Due voci, due diversi modi di pensare note e parole: a esplorare la loro musica sarà la cantautrice Tonia Cestari che presenterà i due artisti in un’intervista doppia da non perdere, mercoledì 14 marzo alle18, nell’ambito del ciclo di incontri “Note a piè di pagina” nella Libreria Spartaco, in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce).
I due cantautori
Essenza e finalità. Ontologia e teleologia. Le canzoni sono questo. Senza farla troppo difficile, le canzoni ci dicono un po’ di noi stessi e ci indicano un verso, una direzione. Il disco “Canzoni” di Tullio Taffuri è una piccola mutazione. Quando ha cominciato a registrarlo stava leggendo una storia sulle danze degli spiriti degli indiani d’America. La danza degli spiriti era un goffo, nostalgico tentativo di far tornare gli antichi guerrieri e di cacciare gli usurpatori bianchi venuti da lontano. È un po’ con questo spirito che il disco è stato registrato. I grandi guerrieri che Taffuri voleva che tornassero erano Woody Guthrie, Seeger, Nick Drake, Phil Ochs, Fabrizio De Andrè, ma pure Melville, Shelley, Pound.Con i Folkwind il cantautore ha vinto il Premio musiche di Provincia 2015 per la “ricerca musicale”.
Gennaro Vitrone comincia a occuparsi di musica nel 1984 con la metal band T.R.B. che pubblica un album per la Contempo rec e poi con la country folk band NAFTA.
Inizia nel 2001 l’esperienza da solista con la pubblicazione il suo primo lavoro, DAPPRINCIPIO, album prodotto da Ferdinando Ghidelli. Il genere è puro stile cantautoriale con dei tributi a Modugno, Paolo Conte, Avion Travel e le recensioni sono davvero incoraggianti. Nello stesso anno suona al nascente Leuciana Festival e chiude l’anno come ospite al Royal Rock Festival.
Nel 2003 pubblica l’album “Stravagando”. Nel 2008 comincia il sodalizio artistico Vitronemaltempo realizzando l’album “Ancora quadri alle pareti” e partecipando a concorsi nazionali come Musicultura, Premio Fabrizio De Andrè, Premio Bianca D’Aponte, Premio Botteghe d’autore e al programma radiofonico Demorai di Michael Pergolani. Lavora poi con Fausto Mesolella per la produzione di due brani dal titolo “Il pendolare” e “Dove non fioriscono le mimose“.
Nel 2013, conclusa l’esperienza con Vitronemaltempo, riprende il progetto solista con il nome VITRONE scrivendo nuovi brani prodotti dal musicista Mimmo Cappuccio e con la collaborazione del chitarrista Gianpiero Cunto e del batterista Peppe Vertaldi.
Nasce così l’album PICCOLE PARTENZE. NEL MOMENTO è l’album che consacra la maturità artistica di Vitrone nella sua veste di cantautore solista.