Home cultura e spettacolo Libreria Spartaco, Note a piè di pagina Una sera con… Francesco Amoruso

Libreria Spartaco, Note a piè di pagina Una sera con… Francesco Amoruso

Mercoledì 4 aprile, alle ore 18, ospite del ciclo di incontri “Note a piè di pagina. Una sera con…” nella Libreria Spartaco in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce), è il cantautore FRANCESCO AMORUSO, autore della raccolta “Racconti in viaggio. Mangiando il fegato di Bukowski a Posillipo” (ed. Bottega delle parole). Francesco Amoruso è un artista poliedrico: laureato in Lettere Moderne, nel 2010 pubblica il romanzo “Il ciclo della vita” (Statale 11) e nel 2014 l’album “Il gallo canterino” (Illimitarte), alternando la scrittura di canzoni a quella di testi narrativi.

 Il libro: Amoruso prova a mostrare come le vite degli esseri umani siano fatte di viaggi, tanto diversi tra loro sia per intensità che per distanza. Brevi momenti di amore carnale possono diventare una lunga parentesi nel bel mezzo di un caos chiamato guerra. Un lungo percorso di coppia, così intenso in gioventù, va pian piano ad affievolirsi col passare del tempo. Tortuoso è il tragitto di una Napoli desiderosa di riscatto, di una metropoli che in un futuro magari non lontano sarà soltanto bellezza e mai più inferno, perché “Napoli è così. Sempre in piedi, come un miracolo dopo una bestemmia”.

Il cantautore: “Il Gallo Canterino” è il primo album di Francesco Amoruso ed è una specie di manifesto di intenzioni artistiche. Da un lato l’ironia, dall’altra l’emotività più profonda di chi si appresta alla scrittura per raccontare e raccontarsi, con l’unico filtro della musica. Francesco Amoruso ha un background musicale di tutto rispetto. Due esempi per tutti: è stato semifinalista al FESTIVAL DEGLI AUTORI di SANREMO 2009, categoria Cantautori, e finalista al FESTIVAL DEGLI AUTORI di SANREMO 2010 nella categoria Autori, con la pubblicazione dei brani “Pelle e cera” e “Tutto quello che si chiede a un sogno” nella compilation “Festival degli autori di Sanremo 2010” (scritti assieme al poeta Flavio Girardelli, cantati da Stefano Leoni e arrangiati dal maestro Alberto Boi).