Home politica Criticità dell’area mercatale, gestione dei rifiuti e arco di Adriano: il Pd...

Criticità dell’area mercatale, gestione dei rifiuti e arco di Adriano: il Pd interroga l’amministrazione

Anomalie nella gestione dei posteggi dell’area mercatale, inammissibili ritardi nelle procedure d’assegnazione del servizio d’igiene urbana e discontinuità architettonica dei lavori di messa in sicurezza dell’arco di Adriano.
Sono gli argomenti oggetto del Question time di martedì prossimo, in cui saranno affrontate le tematiche presentate dal gruppo consiliare del Pd sammaritano, composto dai consiglieri Umberto Pappadia e Francesco Rosario Di Nardo, unica forza politica d’opposizione ad aver presentato, d’intesa con il segretario cittadino del partito Francesco Fiore, delle interrogazioni.
Il primo quesito riguarda le anomalie sulle modalità di assegnazione dei posteggi dell’area mercatale agli operatori commerciali: “Esistono dei posti che non risultano dalle planimetrie ufficiali e 93 posteggi liberi non assegnati a operatori commerciali – affermano i consiglieri – inoltre sono stati registrati scambi di posto senza alcuna procedura a evidenza pubblica”.
La seconda interrogazione riguarda la procedura per l’assegnazione del servizio d’igiene urbana “Chiediamo di conoscere un cronoprogramma, quali sono gli accertamenti adottati dall’amministrazione per chiarire le circostanze dell’apertura di due plichi contenenti offerte economiche, che ha determinato l’annullamento delle procedure di gara e un ulteriore prolungamento dei tempi e quali provvedimenti sono stati adottati nei confronti di eventuali responsabili”.
Sotto la lente d’ingrandimento dei consiglieri, infine, gli interventi di messa in sicurezza dell’Arco di Adriano, oggetto di un esposto presentato dai consiglieri del Pd alla Soprintendenza: “Chiediamo perché, nonostante l’ordine della Soprintendenza, non sia stato ancora ripristinato lo stato dei luoghi dopo i lavori che hanno modificato integralmente l’assetto originario della struttura e quali sono le iniziative intraprese dal Comune per accertare le cause e le eventuali responsabilità della cattiva esecuzione delle opere”.

In ultimo i consiglieri sottolineano l’ingiustificato ritardo di mesi nella convocazione del question time, che rende anacronistica la trattazione di alcuni argomenti.