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Sarogni non è più il sindaco di Casapulla. Ecco la sua lettera indirizzata ai concittadini

Ecco le parole di Michele Sarogni, ormai ex sindaco di Casapulla, dopo l’ultimo Consiglio Comunale.

Cari concittadini e cari amici,

Vi ringrazio per le attestazioni di affetto e stima che mi state inviando.  Arriverà il momento in cui chi, oltre me, avrà il coraggio di parlare e dire quello che si è verificato nel corso di questi anni, ne sono certo. Per il momento ho il piacere di condividere con voi la mia dichiarazione fatta in consiglio questa sera. Ho dato l’anima in questi 4 anni e continuerò a garantire il mio impegno in politica nel prossimo futuro. Per un po’ ritornerò alla vita normale, recuperando un po’ di libertà e dedicandomi alla mia famiglia. A testa alta sempre e a presto!

“Nel prendere atto di questo momento in cui il voto di questa assise ha messo la parola fine a questa esperienza amministrativa, sento il dovere di rivolgere a voi consiglieri comunali e, tramite voi, alla cittadinanza alcune considerazioni che non vanno più sottaciute.

Abbiamo scritto una brutta pagina di storia della comunità, non tanto perché il sindaco e l’amministrazione vengono sfiduciati, ma perché si interrompe un’ attività amministrativa che – come ho detto anche in altre occasioni – ha portato il paese a migliorare la propria condizione, infatti le condizioni attuali dell’ente sono nettamente migliori rispetto a quelle che abbiamo ereditato quattro anni fa.

Non sono per nulla rammaricato di questo epilogo, bensì resto deluso poiché ho potuto constatare sulla mia pelle che ancestrali metodi di intendere la politica, questa sera, ancora una volta, hanno avuto la meglio su un modo di intendere la politica improntato alla trasparenza ed alla logica di servizio.

La lotta portata alla mia persona e a chi è rimasto fedele ai valori di Casapulla Domani si conclude oggi con una plateale sconfitta della sana amministrazione.

Da tempo una parte politica, che nel 2014 faceva parte della maggioranza e che poi ha deciso di staccarsi dalla stessa, ha cominciato una campagna acquisti che ci ha portato alla situazione attuale, ma le manovre di bassa lega collegate a queste operazioni non mi hanno mai tolto né il sonno né la perseveranza con la quale ho portato avanti il mio impegno. Tantomeno mi hanno intimorito ricatti, pressioni e intrusioni esterne, atte a destabilizzare o far deragliare l’azione amministrativa.

Dopo il primo anno – fisiologicamente di assestamento – speso anche nel supportare la campagna elettorale dell’allora vicesindaco, il programma prefissato è proseguito con la lena di sempre e chi giudica senza pregiudizi non può negare che sono stati raggiunti obiettivi importanti. Non starò qui a fare l’elenco delle cose fatte, siamo tutti di Casapulla e tutti possiamo constatare che il lavoro svolto ha premiato la vivibilità, la sicurezza, un complessivo tenore sociale di certo più confortevole rispetto al passato. E tutto ciò dando priorità esclusivamente all’interesse generale, senza andare mai alla ricerca del favoritismo o di benefici personali.

Così come ho detto qualche giorno fa ai ragazzi 5C dell’Istituto Giacomo Stroffolini, che sono venuti a trovarmi per un’intervista, uno dei motivi per il quale ho deciso di impegnarmi per la mia comunità è quello di dare il giusto esempio alle nuove generazioni, nella speranza che possano essere migliori di noi. Inoltre ho detto loro di fare sempre ciò che è giusto e di essere corretti e coraggiosi.
Sono questi gli elementi che mi rendono fiero di questi quattro anni trascorsi al governo della città: da domani continuerò a scendere in strada, come ho sempre fatto, a testa alta e guardando negli occhi i cittadini del mio paese, ai quali ho promesso quattro anni fa l’impegno, la passione e la determinazione nell’affrontare e risolvere le problematiche che avremmo riscontrato .

Ed è la loro vicinanza e la loro crescente stima che mi inducono a pensare che la fascia tricolore, che simbolicamente depongo oggi, domani me la ritroverò a tracolla nuovamente, unitamente a tutti coloro che decideranno di continuare con me un progetto in favore della collettività, a prescindere dai ruoli, perché la determinazione che mi ha spinto finora a cercare il meglio rimane intatta anche per il futuro.

Un ringraziamento voglio rivolgerlo a tutti coloro che in questi anni mi hanno supportato e che continueranno a farlo, perché credono nello spirito che mi spinge ad operare per il bene del nostro paese.

Inoltre un ringraziamento va a tutti gli amministratori, al mio vicesindaco, agli assessori e consiglieri, compresi quelli che, seppur eletti in altre liste, hanno deciso, in alcuni casi, di convergere su nostre proposte.

Un ringraziamento anche a quei dipendenti comunali che hanno fatto il loro dovere, favorendo un clima di proficua collaborazione e di costante confronto.

Un ringraziamento a tutte le associazioni cittadine, con le quali abbiamo dato vita a qualcosa di mai visto prima, sviluppando un senso di appartenenza e di condivisione molto più forte e coinvolgente.

Un ringraziamento a tutte le istituzioni religiose, civili e militari con le quali ci siamo sempre interfacciati con la massima serenità ed il massimo rispetto.

Ed infine un ringraziamento a tutti i cittadini di Casapulla: è stato per me un onore rappresentarvi in questi 4 anni.

A tutti voi dico ” State tranquilli, da domani Sindaco o non, innanzitutto vigilerò affinché il commissario prefettizio che mi seguirà porti a compimento tutto quello che abbiamo iniziato ed in particolar modo la riqualificazione e messa in sicurezza del Parco Moselli e poi continueremo a lavorare al nostro progetto coinvolgendo la parte sana del paese pronti ad affrontare la prossima sfida elettorale.
Grazie
A presto”

Michele Sarogni