Riportiamo di seguito la posizione del consigliere di minoranza in quota PD Francesco Di Nardo durante l’ultimo Consiglio Comunale:
Riassumo il mio intervento rispetto ai quattro punti all’odg relativi al documento finanziario:
1. INDIVIDUAZIONE DEI BENI IMMOBILI, FACENTI PARTE DEL PATRIMONIO DELL’ENTE, OGGETTO DI ALIENAZIONE.
L’amministrazione Mirra anche per il 2018 ripropone, con una semplice operazione di traslazione di un anno, lo stesso piano alienazioni del 2017.
Ho portato all’attenzione del civico consesso due considerazioni fondamentali scaturite dal documento:
– Nessuna alienazione è stata portata a compimento, da questa maggioranza, in due anni di governo cittadino.
– Nessun elemento di novità è riscontrabile rispetto alle precedenti gestioni amministrative.
Un piano alienazioni di € 18.500.000, di cui € 8.500.000 destinati al finanziamento di importanti opere pubbliche.
Mi sono soffermato sull’elemento principale e di maggiore evidenza del piano alienazioni: il complesso immobiliare Palazzo Schiavone in Via Latina con 18 alloggi comunali.
Ho affermato che prima di procedere all’alienazione (semmai si verificasse), è fondamentale comprendere la ricaduta sociale di tale atto.
Vanno rivisti in toto tutti gli alloggi comunali: la maggior parte sono occupati abusivamente e senza nessun titolo, l’Ente incassa una esigua percentuale di fitti attivi e addirittura, in anti economicità, versa anche gli oneri condominiali spettanti agli occupanti morosi.
Ripristiniamo la legalità: alloggio comunale solo a chi possiede tutti i requisiti stabiliti dalla legge!
2. PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020
Nessuna novità, nessun provvedimento. Si porta all’approvazione del Consiglio Comunale lo stesso piano delle opere pubbliche, identico, del 2017.
L’unico investimento frutto di questa amministrazione, dietro mia proposta, la riqualificazione dello Stadio Mario Piccirillo con il bando Sport e Periferie, non è stato inserito nel piano triennale.
Una parte cospicua delle entrate che dovranno finanziare gli investimenti programmati sono rappresentate, come detto già in precedenza, dalle alienazioni (€8.500.000).
Opere pubbliche che non riusciranno mai a vedere la luce in città!
Rispetto al tema ho posto qualche quesito:
– qual è l’idea di questa Amministrazione relativa agli investimenti?
– perché l’impiantistica sportiva è totalmente esclusa dalla programmazione di questa Amministrazione?
– Rispetto ai fondi di rotazione regionali, risultati idonei per la riqualificazione del Parco Urbano, di Palazzo Teti-Maffuccini e della riqualificazione dell’area Arco di Adriano, quali porteremo a termine?
– La manutezione straordinaria di strade e marciapiedi e affidata per il 95% ad eventuali alienazioni immobiliari. Quante strade riusciremo a riqualificare davvero?
In sintesi, non rileviamo nessuna programmazione possibile, nessun futuro, solo il libro dei sogni del programma triennale delle opere pubbliche.
3. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE – DUP 2018/2020.
Terzo punto, l’approvazione del documento unico di programmazione, lo strumento fondamentale e il presupposto necessario per garantire coerenza e coordinamento all’azione amministrativa in relazione ai documenti di indirizzo politico di questa maggioranza.
Ho subito fatto notare superficialità di tale atto, la mancanza di elementi fondamentali per poter dare la possibilità ai consiglieri comunali e agli stessi cittadini di verificare gli obiettivi operativi annuali da raggiungere definendone gli aspetti finanziari.
L’INVENTARIO PATRIMONIALE, uno degli allegati fondamentali al documento, non contiene elementi importanti quali i concessionari dei vari beni comunali, il titolo che hanno per occuparlo e la rendita derivante da tale occupazione.
La gestione del nostro patrimonio è totalmente antieconomica, bisogna ripristinare la legalità e la trasparenza nella gestione.
Partendo dagli impianti sportivi, passando per i terreni, fino ad arrivare agli alloggi comunali, vanno attivate delle procedure pubbliche di affidamento. BASTA PROROGHE ed abusivismo!
Ho citato, uno dei beni comunali strategici di questa città: il parcheggio sotterraneo di Piazza Mazzini. Occupato abusivamente e senza nessuna rendita per l’Amministrazione, devono essere attivate tutte le procedure per riconsegnarlo alla cittadinanza.
Ho espresso forti perplessità rispetto alla mancata stabilizzazione di due unità LSU previste nel 2017. Per evitare anche una ricaduta sociale vanno stabilizzate almeno le nove unità previste nel prossimo triennio.
Rispetto alle entrate correnti, va posto un freno rispetto al mancato pagamento della TOSAP. Un controllo capillare del territorio, potrebbe portare alla diminuzione della tariffa che affligge i commercianti.
4. APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020
Il bilancio di previsione, sviscerato nei punti precedenti, va comunicato alla cittadinanza.
Ho proposto il BILANCIO SOCIALE, una innovativa modalità di comunicazione che permette di rendere trasparente l’attività del Comune agli occhi dei cittadini costruendo un rapporto di fiducia.
Va spiegato al cittadino come sono state impiegate le loro risorse, come verranno fatti gli investimenti, quali progetti saranno portati a termine. Andando oltre i difficili dati contabili.
UN DOCUMENTO FINANZIARIO TOTALMENTE FALLIMENTARE, UN’AMMINISTRAZIONE CHE NAVIGA A VISTA.
Chiediamo qualità nelle scelte, trasparenza e partecipazione.
#cambiamolainsieme