Con un toccante discorso di commiato, ilPresidente Attilio Imparato, ripercorrendo le tappe delle attività del “suo” anno sociale, ha aperto la cerimonia di insediamento di Luigi Avenia alla guida del Lions Club di S.Maria Capua Vetere.
L’evento, svoltosi il 24 giugno u.s. nella suggestiva cornice del Borgo S.Domenico di Sant’Angelo in Formis, è stato arricchito dalla presenza di un parterre di eccezione, nella parsona del Governatore del Distretto 108YA Francesco Capobianco, del secondo Vice-governatore Antonio Marte, nonché del Vicepresidente distrettuale Leo Pasquale Carbone, del Presidente della IIICircoscrizione Gianfranco Ucci e dei Presidenti di Zona Lion e Leo Gaetano Desiderio e Antonio Gargiulo.
Di pari intensità, anche il momento delpassaggio della campana da parte del Presidente Leo Ferdinando Bologna alla neo-Presidente Noemi Caterino, dalle cui parole traspariva la vibranteemozione, connessa alla responsabilità dell’importante incarico assunto.
Nel ringraziare l’amico Attilio Imparato per l’ottimo lavoro svolto durante l’anno appena trascorso, con l’espletamento di services di alto profilo, tra cuiquelli dedicati allo “screening del diabete” ed ai“bisogni della Città” , il Presidente Luigi Avenia, presentando la squadra del Consiglio direttivo che lo affiancherà (con il Segretario e v.presidente Fernando Greco, il Tesoriere Stefano Palmieri e la Cerimoniera Rosalba Basso), ha illustrato, sia pur brevemente, le linee programmatiche del nuovo anno sociale, incentrate su quattro punti–cardine, quali l’attenzione verso il Socio, l’incremento dellapresenza attiva delle Donne, l’efficace sinergia con la Risorsa Giovani del Leo Club ed una penetranteattività di Comunicazione, volta a diffondere e valorizzare le opere dei lions e dei leo nell’ambito del territorio.
Dopo i saluti del vice Governatore Marte, del vice Presidente del Distretto Leo Carbone e del Presidente di Zona Leo Gargiulo, ha catturato l’attenzione dei soci ed ospiti presenti l’intervento conclusivo del Governatore Francesco Capobianco,che non ha mancato di rivolgere espressioni di sincero apprezzamento per il sodalizio sammaritano,definito fiore all’occhiello del lionismo campano per l’opera costante di sussidiarietà sociale nei confrontri delle istituzioni pubbliche, svolta in attuazione delle finalità peculiari del club internazionale fondato daMelvin Jones.