Prosegue senza sosta il radicamento sul territorio del partito di Salvini in provincia di Caserta.
Successivamente ai collegi elettorali che fanno riferimento alle città di Caserta e di Aversa, nei giorni scorsi è stato fatto il punto delle adesioni e del radicamento della Lega anche nel collegio dell’alto casertano, cioè quello che ha come città di riferimento S. Maria CV.
Già in occasione delle elezioni politiche del 4 Marzo scorso il Partito di Salvini, in particolare nell’alto casertano, e in generale l’intero collegio elettorale di riferimento, raccolse percentuali impressionanti che sfioravano il dieci per cento. Da questo dato ha preso il via una capillare campagna di adesione e radicamento sul territorio in ciascuno dei Comuni dell’intera area, sempre di concerto con i deputati Gianluca Cantalamessa e Pina Castiello, rispettivamente coordinatore regionale del partito e Sottosegretario di Stato.
“Abbiamo messo in campo – ha dichiarato Salvatore Mastroianni, consigliere comunale di S. Maria CV e candidato della Lega alla Camera dei Deputati alle scorse elezioni politiche – un impegno di squadra su tutto il territorio per iniziare a radicare, paese per paese, il partito in ciascuna delle realtà locali partendo proprio dall’importante risultato del 4 Marzo scorso”.
Angelo Moretta e Luciano Fatigati (Tora e Piccilli); Cardillo Salvatore e Giuseppe Russo (Mignano Montelungo); Mario Riccio, Nicola Di Zazza, Fabio Fionda e Gianfranco Ravini (Roccad’evandro); Alessio Gigante (S. Pietro infine); Luigi Cerbo, Fatigati Carmela e Domenico Parisi (Presenzano); Marco Miele, Rita Alberico e Gennaro Di Fruscio (Galluccio); Giovanni Santantonio (Roccamonfina); Paolo Terranova, Marco Facchini e Fernando Menale (Marzano Appio); Angelo Piccirillo e Roberto Latina (Caianello); Cristian De Angelis, Raffaele Del Vecchio ed Elio Ferdinando (Vairano P.); Annachiara Di Meo (Pietravairano); Diego Temperato e Franco Amato (Baia e Latina); Ermanno Palumbo (Riardo);Alfredo Allocca (Calvi Risorta); Giovanni Pisaturo (S.Pietro infine);Luigi Rupa (S.Angelo d’alife), sono solo alcuni degli amministratori locali e dei riferimenti politici che stanno lavorando in maniera plurale per questo obiettivo nell’intero alto casertano.