Home S. Maria Il Gladiator scivola al “Vallefuoco”. L’Afro-Napoli si riscatta con un super Dodò

Il Gladiator scivola al “Vallefuoco”. L’Afro-Napoli si riscatta con un super Dodò

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Tonfo esterno del Gladiator al “Vallefuoco” di Mugnano di Napoli. Nel fortino della neopromossa Afro Napoli United, i neroazzurri soccombono con il punteggio di 2-0 e subiscono la prima sconfitta stagionale. Decisivo nell’incontro Dodò, autore di entrambe le reti. Prestazione sottotono dei ragazzi allenati da Giovanni Sannazzaro che sono stati penalizzati da episodi sfavorevoli ed allo stesso tempo non sono riusciti a dimostrare il proprio valore contro un’avversaria temibile. Non è un alibi ma le decisioni arbitrali hanno inciso su una partita che ha vissuto di sussulti estemporanei e di un’Afro che ha saputo sfruttare meglio le armi a propria disposizione. A causa della sconfitta, Merola & soci restano a 3 punti in classifica, ora si preparano ai due impegni settimanali, contro Virtus Ottaviano in Coppa Italia ed Albanova in campionato. Gare in cui il Gladiator è chiamato all’immediato riscatto.

PRIMO TEMPO. Eppure l’approccio neroazzurro era stato positivo, con la torsione di Di Pietro sull’angolo di Vitiello che ha sorvolato la traversa (4’). La partita scorre tranquilla, poi all’8’ arriva il colpo di scena, che di fatto, stravolge il match. Sull’angolo di Marigliano, si strattonano in area Manzi e Suleman, con l’atleta afronapoletano che cade a terra. L’arbitro è determinato nell’indicare immediatamente il dischetto, nonostante le proteste sammaritane: per lui è contatto falloso. Dagli undici metri Dodò spiazza Merola e porta in vantaggio i locali. Neroazzurri disorientati dal vantaggio e l’Afro si rende pericolosa con la punizione di Sogno che non inquadra lo specchio della porta (17′). Il Gladiator reagisce ed al 22’ costruisce la grande occasione per pareggiare. Punizione dalla trequarti di Vitiello, Di Pietro è tutto solo ma clamorosamente sbaglia l’impatto con il pallone e sfuma la chance. Successivamente l’Afro-Napoli si affida alle progressioni di Dodò, con la difesa sammaritana che si oppone come può. Il primo tentativo ospite arriva al 34’ con una conclusione da fuori area di Liccardi bloccata senza problemi dal portiere. La partita conosce un nuovo episodio al 44’, con l’espulsione di Marigliano per la seconda ammonizione rimediata in pochi minuti. Si va all’intervallo sul punteggio di 1-0.

SECONDO TEMPO. La superiorità numerica spinge Sannazzaro a fare un doppio cambio, rendendo ancora più offensiva la squadra. Entrano Cerrato e De Lucia per Saccavino e Merola. Al contrario di quanto sperato dal trainer sammaritano, l’Afro-Napoli United raddoppia e rovina i piani. Su un’azione partita con un fallo non fischiato su Landolfo, Dodò si accentra da sinistra, si libera di due difensori ed esplode un bolide che bacia la traversa e sbatte per terra, superando la linea di qualche centimetro, prima che poi Sogno ribadisca in rete (49’). Gladiator in tilt. Due minuti dopo una punizione di Redjehimi sfiora il montante alla sinistra di De Lucia. Entra anche Zawko per provare a scuotere l’attacco ma Riccio non ha problemi. Il Gladiator ci prova ed al 74’ recrimina per la scivolata in area di Velotti su Cerrato che cade rovinosamente. Tra l’incredulità generale, l’arbitro fischia fallo di simulazione, anziché rigore. E per la serie “il danno oltre la beffa”, il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo per Cerrato che torna anzitempo negli spogliatoi. Morale a terra, i sammaritani si oppongono alla verve avversaria ed evitano un passivo maggiore. Al triplice fischio tanto rammarico per i neroazzurri che perdono 2-0.

Tabellino: AFRONAPOLI UNITED-GLADIATOR = 2-0 (parziali: 1-0; 1-0)

AFRO-NAPOLI UNITED: Riccio, Gargiulo, Liguori, Rinaldi (79’ Aldair), Velotti, De Fenza (46’ De Giorgi), Dodó, Marigliano, Sogno (61’ Jadama), Redjehimi (75’ Diallo), Suleman. In panchina: Santangelo, Del Grande, Filogamo, Caliendo, Vitale. Allenatore: Salvatore Fasano

GLADIATOR: Merola (46’ De Lucia), Landolfo, Lombardi, Vitiello, De Rosa, Manzi (69’ Viglietti), Saccavino (46’ Cerrato), Di Pietro, Spilabotte (69’ Zawko), Di Paola, Liccardi. In panchina: Bottigliero, Andreozzi, Caccia, Canale, Celio. Allenatore: Giovanni Sannazzaro

RETI: 8’ Dodó su rig. (A), 49’ Dodó (A)

ARBITRO: Silvio Torreggiani della sezione di Civitavecchia (assistenti: Francesco Iannello e Gianluca Nocera di Nocera Inferiore)

NOTE: Ammoniti: Rinaldi, Suleman, Liguori (A); Vitiello, Landolfo, Manzi, Di Pietro (G). Espulsi: Marigliano (A); Cerrato (G). Angoli: 2-5. Fuorigioco: 1-6. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 400 con oltre 150 persone provenienti da Santa Maria Capua Vetere

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