“Familiari dei detenuti al fresco e poliziotti penitenziari al caldo”. Lo denuncia Michele Vergale, dirigente nazionale del Sippe (Sindacato Polizia Penitenziaria) che ritiene “tragicomica” la decisione della direzione del carcere di installare i condizionatori per aria fredda nelle sale dei familiari dei detenuti (area colloqui) e non preoccuparsi anche dei poliziotti penitenziari, costretti a lavorare al caldo d’estate e al freddo d’inverno. La Direzione – afferma Vergale – ha l’obbligo di tutela della salute dei lavoratori; gli stessi, infatti, devono lavorare in condizioni ambientali salubri e pertanto riteniamo la Direzione debba attivarsi con urgenza a tutela della salute pubblica.

