Mercoledì 19 febbraio alle ore 18, presso gli spazi del teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, gentilmente messo a disposizione dall’amministrazione comunale, andrà in scena lo spettacolo FUORI/CLASSE liberamente ispirato a Nemico di Classedi N. Williams. Sul palcoscenico ci saranno sedici giovanissimi studenti dell’Istituto Comprensivo Principe di Piemonte di S. Maria Capua Vetere, che hanno preso parte al laboratorio teatrale curato dall’Associazione Casa Babylon Teatro nell’ambito del progetto promosso da Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini “Panthakù. Educare dappertutto”, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il lavoro che sarà messo in scena parla dell’emergenza bullismo, attraverso la storia di una classe di una scuola di periferia, turbolenta, aggressiva, indolente, sospesa in un limbo di attesa di un futuro diverso. In questa classe nessun professore riesce a resistere a lungo, ma un giorno arriva un supplente e le cose cambieranno. La regia è di Nicolantonio Napoli, assistente Camilla Falcone. L’organizzazione e la logistica sono a cura della Prof. Gene Papetti. In scena ci saranno: Patricio Bertolino, Candida Carrillo, Davide Ciccarelli, Francesco Corvino, Ludovica Del Ciampo, Denise Di Felice, Teresa Fabbozzi, Matteo Franchini, Teresa Gravina, Biagio Palazzo, Francesca Patria, Raffaele Russo, Arianna Santone, Asia Serulo, Giulia Tanzi, Giovanni Zazzaro.
IL LABORATORIO. Il laboratorio teatrale ha utilizzato metodologie accattivanti e iniziative di sensibilizzazione verso gli studenti, capaci di far comprendere i meccanismi espressivi e comunicativi, di aiutare i ragazzi ad esprimere la propria creatività anche al di fuori della scuola e della famiglia. Offrendo ai ragazzi l’opportunità di vivere una esperienza emozionante ed gratificante quale può essere quella del teatro, capace di riavvicinarli all’istituzione scolastica, promuovendo lo sviluppo della consapevolezza di sé e le capacità di relazione e comunicazione, attraverso i vari linguaggi artistici che il teatro può offrire. Un percorso che utilizza il teatro come strumento di inclusione sociale, che tende al superamento delle situazioni di disagio e delle differenze socioculturali.
LA RETE. Sono partner di progetto, insieme ad Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini capofila: Comune di Salerno, Comune di Castellammare di Stabia (NA), Comune di S.Maria Capua Vetere (CE), IC Calcedonia e IC Rita Levi Montalcini di Salerno, IC Denza di Castellammare di Stabia, IC Principe di Piemonte di S.Maria Capua Vetere, Human Foundation, Fondazione Carisal – Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, ACLI – Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani di Salerno, Associazione Vela Centro Servizi Sociali, Acli Service Salerno, Associazione Campania Danza, Associazione Culturale Saremo Alberi – Libroteca, Associazione Compagnia del Giullare, Associazione Culturale Funneco – Culture Hub, CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Salerno, CNA Campania Nord (sedi di Napoli e Caserta), ASD Rari Nantes Nuoto Salerno, CSI – Centro Sportivo Italiano Comitati Provinciali di Salerno, Napoli e Caserta, Associazione Agape Fraterna Onlus, Associazione Casa Babylon Teatro.