“Si desidera comunicare ai concittadini che è arrivato il referto del tampone che certifica purtroppo un secondo caso di positività a San Prisco” – esordisce il sindaco D’Angelo – “Si tratta di una delle due persone entrate in contatto con la persona deceduta e risultata positiva al COVID-19. Si attende ancora il tampone della seconda persona posta in isolamento e che presentava sintomi. La signora risultata positiva è straniera per cui la difficoltà concreta è quella di riuscire a sapere con chi è entrata a contatto e ad avere notizie circostanziate. Si sta cercando di ricostruire la sua catena di contatti nei giorni precedenti al primo referto di positività, allorquando poi è stata posta in isolamento. Alla luce di quanto scritto, a maggior ragione, si ribadisce ai concittadini di uscire per le sole casistiche previste dal DPCM del 11 Marzo (per andare a lavoro, per fare la spesa alimentare e reperire generi di prima necessità e per cado di necessità). La grande maggioranza della cittadinanza sta rispondendo benissimo, ma arrivano ancora segnalazioni di persone che non si adeguano. La trasgressione a quanto enucleato dal DPCM equivale a un reato penale. Si sollecita la massima collaborazione”.