“Si desidera comunicare ai concittadini che purtroppo pochi minuti fa il Sindaco, Dottor Domenico D’Angelo, è stato informato sulla comunicazione di un altro tampone positivo. Si tratta di una persona che lavora fuori provincia e che per lavoro è stata a contatto con una persona positiva. Sta bene, presenta sintomi blandi, e sin da subito si è posta in quarantena con tutto il nucleo familiare. Contestualmente, è arrivata la notizia di un altro tampone negativo, si attendono al momento gli esiti di altri due tamponi” – esordisce il sindaco D’Angelo -“Salgono a 7 dunque casi di positività sul territorio cittadino, ad esclusione della persona deceduta e trovata positiva. È iniziato l’iter per verificare l’eventuale negatività della seconda persona risultata positiva, entrata in contatto con la prima persona positiva e poi deceduta. Nell’eventualità, che ci auguriamo, di due tamponi negativi consecutivi sarà dichiarata la guarigione e la persona in parola uscirà dalla quarantena con i relativi familiari.
Restano stabili ma critiche le condizioni del nostro compaesano ricoverato. Tutte le altre persone positive presenti nel nostro territorio sono in discrete condizioni di salute e sono in isolamento con i rispettivi familiari presso le proprie abitazioni.
Alla luce di questo ulteriore caso vi invitiamo a non abbassare la guardia, e per l’ennesimo volta a restare a casa, per senso di responsabilità verso noi stessi e verso i nostri familiari e nel rispetto delle regole di contenimento. Il distanziamento sociale resta al momento l’unica possibilità per contenere i contagi.
Si desidera ringraziare la Protezione civile locale e tutti i cittadini e le Associazioni e le realtà che stanno dando il loro contributo alla causa della solidarietà, ancora più doverosa di questi tempi . Al di là delle famiglie che già abbiamo individuato per gli aiuti delle derrate alimentari e i beni di prima necessità, ci preme rivolgere un accorato appello a tutti quei nuclei familiari messi a dura prova dal periodo emergenziale perché non stanno lavorando o sono al momento inoccupati: mettessero da parte il riserbo e si sengnalassero alla protezione civile al 3346501061 oppure contattassero la pagina Facebook di LeAli, l’anonimato è assolutamente garantito”.