Una Pasqua anomala, inusuale.
È triste non potersi vedere, riunire, scambiare gli auguri reciprocamente di persona. È la nostra croce, probabilmente. Ma la croce più pesante la stanno portando gli ammalati, gli anziani, gli operatori sanitari e i volontari tutti. Non scriverò “restate a casa”, no. Quello ormai spero lo abbiate compreso. Adesso scrivo “aiutateci ad aiutare”, e l’unico modo per aiutarci è quello di uscire il meno possibile, almeno per altri pochi giorni. Ci siamo attivati in supporto della Protezione Civile di Curti, capitanata da Paciolla Pasquale, che ringraziamo insieme a tutti i volontari, e che ogni giorno svolgono attività impegnative, ma soprattutto utili nel cercare di ripristinare lo status quo. Ringrazio il Sindaco Antonio Raiano – Sindaco di Curti, che insieme alla sua squadra (un grazie speciale all’assessore Jolanda Maile sempre in prima linea) è riuscito ad attivare una macchina di solidarietà incredibile, di cui noi e gli altri volontari ci siamo fatti braccia e gambe, per poter distribuire i generi di prima necessità a chiunque ne facesse richiesta. Un grande grazie va ai volontari dell’associazione, amici e fratelli. in particolare a coloro che più di altri hanno incarnato meglio la loro vocazione di volontariato: grazie ad Armando Di Marzio, Ferdinando Cantelli, Michele Di Rauso e Antonella Merola. Grazie! Mi congedo da questo lungo ma doveroso scritto, augurandovi una Pasqua serena, e che, nonostante tutto, ci permetta di non perdere mai la speranza nel futuro e per il futuro.
E ricordate: il futuro inizia OGGI, non DOMANI.
Buona Pasqua a tutti.
Il presidente
Salvatore U. Bragliola