Si è svolto con una buona partecipazione di pubblico e alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose l’evento di inaugurazione dell’”Ambulatorio di Prevenzione e Solidarietà Antiracket e Antiusura” presso la Caritas di Aversa. Si tratta di un interessante e utile progetto, promosso dall’Associazione Ambulatorio Antiracket e Antiusura di Terra di Lavoro Aps – Caserta, con il Dott. Maurizio Pollini a capo dell’organizzazione. La cerimonia ha visto la partecipazione di eminenti personalità, tra cui il Sindaco di Aversa Dott. Alfonso Golia, il Prefetto di Caserta Dott. Giuseppe Castaldo ed il Vescovo di Aversa S. E. Mons. Angelo Spinillo. Presenti anche il Tenente Colonnello Ivano Bigica, Comandante la Compagnia Carabinieri di Aversa, il Dirigente della Polizia di Stato, Paolo Maisto, in rappresentanza del Questore di Caserta, il Tenente Colonnello Pasquale Sasso Iovene Comandante del Gruppo Carabinieri di Aversa, il Tenente Colonnello Luigi Acampora, Comandante della Guardia di Finanza di Aversa, Don Carmine Schiavone, Delegato Regionale della Caritas Campania, Giovanni Bo in rappresentanza di Confindustria Caserta, Gianluca Golia, in rappresentanza dei Lions di Aversa e diversi consiglieri comunali tra cui Mariano Scuotri e tante altre autorità tra cui il già Senatore Lucio Romano,il vicepresidente nazionale di Confesercenti Vincenzo Schiavo l’ex Dirigente del Commissariato di Aversa, Vincenzo Gallozzi, il Dirigente scolastico Nicola Buonocore e tanti altri.
A moderare l’incontro il giornalista Avv. Vincenzo Sagliocco. L’ambulatorio rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il racket e l’usura nell’intera provincia, offrendo un luogo di accoglienza e sostegno per coloro che sono stati coinvolti in situazioni di usura e intimidazione. I servizi, completamente gratuiti, offerti dallo Sportello per la legalità riguarderanno: l’ascolto degli imprenditori con problemi o a rischio di usura, estorsione ovvero vittime di episodi di intimidazione ambientale, infiltrazioni mafiose, corruzione e di ogni altra difficoltà connessa alla presenza della criminalità organizzata sul territorio; l’assistenza e l’accompagnamento, qualora ne sussistano le condizioni, alla denuncia, l’approfondimento sulla legislazione vigente e sui percorsi amministrativi per ottenere i benefici di legge, indirizzamento all’assistenza psicologica ove necessaria, consulenza professionale. Una sfida difficile ed ardua ma la presenza massiccia di figure istituzionali all’inaugurazione sottolinea l’importanza di questa battaglia contro il racket e l’usura e l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza e la prosperità della città di Aversa e dell’intera provincia.
“Chiesa, Istituzioni, Forze dell’ordine ed associazioni: INSIEME si può contro racket ed usura”. A parlare è Maurizio Pollini, presidente dell’associazione promotrice dell’evento che aggiunge: “Grazie alla sinergia tra Caritas, Rete per la Legalità, SOS Imprese Caserta e l’associazione Terra di Lavoro, con immensa gioia diamo “vita” ad un presidio di fondamentale importanza per la prevenzione di due fenomeni ancora pericolosamente diffusi e molto spesso sottaciuti da imprenditori e commercianti, che spesso ne divengono vittime silenti proprio a causa della mancanza di riferimenti saldi e forti a cui rivolgersi per raccontare, denunciare, liberarsi dalle grinfie della criminalità organizzata”. A fare da contraltare alla triste tematica, è stato previsto un momento conviviale con il quale si è voluto esaltare anche gli aspetti positivi del nostro territorio e in particolare le prelibatezze enogastronomiche con una degustazione di mozzarella, vino asprinio e polacca. “Un vivo ringraziamento – conclude Pollini – va a coloro che ci hanno messo a disposizione le eccellenze enogastronomiche e precisamente a Vesuvietna, per la mozzarella, all’Enoteca il Vino di Carlo Menale e ai fratelli Vitale della Pasticceria Pink house, nonché al Cafè Don José. Infine, devo ringraziare Osservatorio Cittadino, nostro media partner”.