Home politica Movimento Idea Sociale, Simeone: “Il coraggio del PD”

Movimento Idea Sociale, Simeone: “Il coraggio del PD”

Riceviamo e pubblichiamo comunicato del Movimento Idea Sociale a firma di Fabio Simeone

Nel leggere l’intervista dell’On. Sgambato sul giornale non si può restare in silenzio proprio a tutela dello Stato Sociale che dal PD, partito di appartenenza della stessa, è stato distrutto in questi anni di governo non eletto dal Popolo in barba alla Costituzione che sancisce la Sovranità popolare. Infatti, partendo dalla apertura della campagna elettorale della Sgambato, non si può non porsi una domanda semplice. Il governo deve alla nostra città ben 19 milioni di euro. !7 milioni per la manutenzione dei tribunali e 2 milioni per la tassa sui rifiuti ai tempi dell’emergenza. In merito a questa impostaci fu anche una interrogazione in senato da parte della senatrice Vilma Moronese. A risoluzione di ciò, il Ministro Orlando, venuto a Santa Maria con SOLE 5 auto blu, ha proposto appena 3 milioni pagabili in 30 anni quando poi, per la sola COOP ROSSA venuta alla ribalta per i noti e tristi fatti di Macerata, c’è un giro di 40 milioni di euro. Quindi, quando la Sgambato chiederà la restituzione immediata di quello che il Governo deve alla nostra città? In tema di politiche per il lavoro il PD ha fallito su tutta la linea permettendo, in sette anni, la chiusura di piccole e medie aziende pensando solo a salvare le banche tipo Banca Etruria, ha permesso la chiusura e delocalizzazione di Whirpool ed Embraco, ha approvato il Jobs Act che ha prodotto solo precariato vantandosi ingiustamente di aver prodotto posti di lavoro se, per posti di lavoro, si intendono anche i lavori a chiamata e a progetto breve anche con trasferte mastodontiche. L’On. Sgamnbato parla della nascita dei partiti cosi detti Populisti. Forse la Sgambato dimentica la storia del suo partito, dimentica dove nasce il movimento populista e l’etimologia stessa della parola politica e della parola populismo. Lei dice che i movimenti populisti nascono quando si smette di far politica  e di parlare con la gente. Ma politica e Populismo sono direttamente proporzionali tra loro. Infatti il termine politica nasce da polis che significa città, gente quindi Popolo. Il PD si dice vicino al Popolo Italiano ma, mentre i migranti economici sono in alberghi a 4 e 5 stelle, gli italiani sono in mezzo alla strada e qui il mio pensiero va ai terremotati di Amatrice che sono sotto la neve ancora in tendopoli o nelle casette ancora non collaudate e questo solo perché, a detta di Gentiloni, non li avrebbero mai lasciati soli. Noi del M.I.S. ci chiediamo come si può avere il coraggio di chiedere ancora i voti per il PD che in sette anni ha distrutto uno Stato Sociale partendo dalla legge Fornero, ha proposto il taglio delle pensioni di reversibilità, che ha bloccato in Senato il taglio di stipendi e vitalizi di Deputati e Senatori, che ha prodotto circa 8 milioni di poveri Italiani, che ha prodotto solo in Campania il 50% di disoccupazione giovanile, che ha salvato Banche e distrutto risparmiatori, che ha generato immigrazione incontrollata, che al problema natalità zero ha risposto che occorrono più immigrati, che ha svenduto e vuole svendere ancora di più la nostra Sovranità economica e Popolare, che ha votato nel parlamento Europeo insieme al M5S la figura del MIGRANTE CLIMATICO, che ha inventato quel prestito ventennale quale l’APE solo per far indebitare ancora di più gli Italiani dopo una vita di sacrifici? Tutto questo con quale Coraggio?