Le organizzazioni sindacali della Polizia Penitenziaria O.S.A.P.P – UIL PA PP. – SI. N.A.P.Pe – FNS, CISL – USPP-UGL, CNPP e il personale di Polizia Penitenziaria della Regione Campania il giorno 25 marzo 2019 dalle ore 9,30 davanti al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Napoli, in via nuova Poggioreale
PROTESTANO
- Contro il Governo del cambiamento che non ha cambiato niente;
- Contro l’Amministrazione Centrale D.A.P. ormai alla deriva, incapace e succube di politiche scellerate;
- Contro un Provveditore inerte;
- Contro un certificato fallito sistema penitenziario e relative norme, fatto solo di finte statistiche e tagli di fiocchi, basta col carcere bacino di voti;
- Contro l’escalation di violenza contro i poliziotti penitenziari e l’inerzia dello Stato.
CHIEDONO
Con estrema urgenza, prima che i penitenziari campani collassino, con grave rischio per la sicurezza pubblica, per tutti gli operati penitenziari e per i detenuti stessi:
- Più risorse umane, ridefinizione delle piante organiche fasulle post legge Madia;
- Più risorse economiche, basta lavorare a cottimo, a pacherò e forse si farà. Noi rappresentiamo lo Stato;
- Più investimenti per mezzi, automazione tecnologica e strutture. Siamo rimasti all’età della pietra mentre la criminalità e già su Marte. Meno burocrazia e più efficacia ed efficienza.